Un’altra estate è passata per noi ed i nostri cani, ed anche quest’anno siamo riusciti ad ospitare con successo i nostri ospiti; laddove per successo intendiamo le manifestazioni di affetto da parte dei nostri amici a 4 zampe, e di fiducia da parte dei loro padroni!
E sempre di più ci convinciamo che uno dei motivi per cui i nostri ospiti stanno cosi bene qui da noi è che stiamo attenti a tutti i particolari, pure i più piccoli, pure a quei particolari che ad altri possono sembrare inutili…e uno dei particolari che curiamo in modo accurato è la loro compagnia… quale può essere il compagno di giochi più adatto, quello con cui oziare o quello con cui correre nei nostri prati.
Perché dar loro un ambiente pulito, coccole e un’alimentazione adeguata è importante certo, ma poi devono rilassarsi, giocare, galoppare e riposare e per questo è fondamentale che abbiamo la “giusta compagnia”.
La condivisione di alcuni spazi, di alcuni giochi questa è quella che chiamiamo la “giusta compagnia”, ovvero uno degli aspetti più delicati del mio lavoro, far sì che ogni cane possa sentirsi a proprio agio, possa trovare un nuovo amico con il quale condividere e trascorrere le giornate in totale serenità e divertimento!
Sono molteplici gli aspetti importanti per riuscire a trovare il compagno ideale, tra cui l’età, la taglia, l’indole più o meno giocosa… Fatte le prime valutazioni legate a questi ed altri fattori l’elemento fondamentale per far sì che si crei sintonia è il carattere.
Ogni cane ha il suo, ci sono quelli più attivi, come i cuccioli che amano correre e giocare costantemente, quelli più tranquilli, i più timidi, ci sono gli anziani, i solitari, i timorosi, i socievoli come noi, anche loro hanno delle sfumature caratteriali che permettono di generare simpatie e creare rapporti empatici perfetti. Per cui non esiste una regola scientifica, si possono fare valutazioni preventive ma sta a loro “l’ultima parola”.
E’ una gioia vederli quando dopo un primo scambio di convenevoli, iniziano a giocare e corrono felicemente, senza dare l’impressione di subire il distacco dalla propria famiglia. E’ altrettanto bello e soddisfacente riuscire a trovare la chiave giusta per ospitare e far ambientare un cane anziano che non è mai stato in una pensione, che giustamente all’inizio ha difficolta ad accettare nuovi spazi, nuovi occhi, nuove emozioni.
E’ un lavoro meticoloso, a tratti difficile ma estremamente appagante. Solo con enorme pazienza, passione, esperienza e sensibilità verso quelle che sono le necessità e le peculiarità di ciascuno dei miei amici cani è possibile portare avanti una pensione per cani che ha qualcosa di differente.. forse semplicemente perché come dico sempre: ‘Ho fatto della mia passione un lavoro, un lavoro che felicemente e consapevolmente ho scelto e sul quale credo fortemente perché mi ha permesso di vivere circondato da mille code che scodinzolano e che riempiono di gioia le mie giornate’